venerdì 26 febbraio 2010






LA SCHIAVITU'



La schiavitù è la condizione per cui un individuo rimane privo di tutti i diritti di persona libera e viene considerato come proprietà di un altro individuo.



IL COMMERCIO TRINGOLARE



Il commercio traingolare consisteva nel trasportare degli schivi neri dall'Africa in America, dove venivano costretti a lavorare sottommessi in piantagioni di cotone, prodotto che poi veniva portato in Europa per essere lavorato.




LA SCHIAVITU' OGGI


Anche se non sappiamo nulla del commercio degli schiavi, lo consideriamo come qualcosa legato al passato piuttosto che al presente. Ma la realtà è che la schiavitù continua ancora OGGI. Milioni di uomini, donne e bambini in tutto il mondo sono costretti a vivere come schiavi. Sebbene questo sfruttamento spesso non sia chiamato schiavitù, le condizioni sono le stesse. Le persone sono vendute come oggetti, costrette a lavorare gratis o per una paga minima, e sono alla completa mercé dei loro 'datori di lavoro'. La schiavitù esiste ancora oggi nonostante sia vietata nella maggior parte dei paesi dove viene praticata. È proibita anche dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo del 1948 e dalla Convenzione Supplementare sull'abolizione della schiavitù, la tratta degli schiavi e delle istituzioni e pratiche analoghe alla schiavitù dell'ONU del 1956. Donne dell'Europa dell'Est sono trascinate nella prostituzione, bambini sono venduti e comprati da un paese all'altro dell'Africa occidentale, e uomini sono costretti a lavorare come schiavi nei latifondi agricoli.



venerdì 5 febbraio 2010


RANDY PAUSCH: "L'ULTIMA LEZIONE"

L'autore.

Randy Pausch (23 ottobre 1960-26 luglio 2008) è stato un informatico statunitense, e un professore di informatica preso la Carnagie Mllon University, in Pennsylvania.

A Pausch è stato diagnosticato, nel settembre 2006, uu cancro al pancreas e, quando nell'agosto 2007 i medici gli hanno dato tra i tre e i sei mesi di discreta salute, si è ritirato con la sua famiglia in Virginia, e ha deciso di tenere la sua ultima lezione: REALIZZATE I VOSTRI SOGNI D'INFANZIA. A Pausch è stato diagnosticato, nel settembre 2006, un cancro al pancreas e, quando nell'agosto 2007 i medici gli hanno dato tra i tre e i sei mesi di discreta salute, si è ritirato con la sua famiglia in Virginia.


L'ULTIMA LEZIONE.

Prima di parlare, Pausch ha ricevuto una lunga standing ovation da una platea di oltre 400 persone tra colleghi e studenti. Quando, invitando il pubblico a sedersi, ha scherzato "Fatemeli guadagnare" (questi applausi), qualcuno tra la folla gli ha risposto urlando "L'hai già fatto!".
Durante la lezione, Pausch è stato ottimista e divertente, alternando battute ironiche a prospettive su informatica ed ingegneria e dimostrando efficacemente come mantenere collaborazioni multidisciplinari, lavorare in gruppo ed interagire con altre persone, offrire ispirate lezioni di vita ed essere brillanti nelle esposizioni. Infine, il Professore della Brown University Andries van Dam ha ripreso l'ultima lezione di Pausch con una malinconica quanto appassionata arringa, esaltandone il coraggio e l'attitudine alla leadership, definendolo un modello ed un mentore.

ALCUNE CITAZIONI DI RANDY.

-"L’esperienza è ciò che ottieni quando non sei riuscito a ottenere ciò che volevi".

-"Quando fai qualcosa di sbagliato e nessuno si prende la briga di dirtelo, significa che è meglio cambiare aria. Chi ti critica lo fa perché ti ama e ti ha a cuore".

-"Sto per morire e mi sto divertendo. E continuerò a divertirmi ogni giorno che ancora mi resta da vivere. Perché non c’è un altro modo per farlo".

-"Non perdete mai la capacità di stupirsi tipica dei bambini. È troppo importante. È quella a spingerci ad andare avanti, ad aiutare gli altri".


sabato 23 gennaio 2010

IL PROBLEMA ACQUA NEL MONDO .
La DISPONIBLITA' di risorse idriche e la possiblità di accedervo da parte di tutti gli uomini è una delle problematiche all'ordine del giorno.

2/3 della superficie terrestre è coperta da acqua, ma la maggior parte è SALATA, perciò risulta inutilizzabile all'uomo. Solo il 2,5% dell'acqua non è salata, me 2/3 di questa si trova ai poli, quindi anche questa inutilizzabile.

QUINDI il totale di acqua usufruibile dall'uomo scende al 0,08%. Di questo 0,08% il 70% viene destinato all'agricoltura. Il Consiglio mondiale delle risorse sostiene che abbiamo bisogno del 17% in più dell'acqua attualmente disponiobile per dissetare tutto il mondo.

In base ai dati del programma delle Nazioni Unite per l'Ambiente, l'area più colpita sarà l'Asia occidentale, e l'Unicef calcola che nell'Africa subsahariana solo il 39% della popolazione dispone di acqua potabile.
L'Organizzazione Mondiale della Sanità stima che il 19% delle morti per malattie infettive sia dovuto alla scarsità di acqua e dall'inquinamento di quest'ultima.


COSA POSSIAMO FARE IN CONCRETO PER LORO?

il programma delle Nazioni Unite per l'acqua sostiene che siano necessari 180 miliardi di dollano all'anno per soddisfare il bisogno idrico mondiale, ma tuttora gli investimenti in questo settore ammontano a soli 70-80 miliardi.